Proviamo a cambiare il mondo con la musica: Karin Ann lotta contro l’odio sui social con “Looking at porn”

Non tutti fanno musica allo stesso modo. Ci sono cantanti che vogliono infatti con la loro musica riuscire a cambiare il mondo. Come può una canzone cambiare il mondo? Una canzone può veicolare un importante messaggio e aiutare nella lotta contro fenomeni dilaganti e negativi. Può aiutare le persone a non sentirsi sole nelle loro battaglie, ad essere forti, a contrastare tutto ciò che li fa stare male. Tra gli artisti odierni che sembrano vivere la musica proprio in questo modo ricordiamo Karin Ann, che uscirà il 25 febbraio su tutte le piattaforme digitali con il singolo “Looking at porn”.

Provare a cambiare il mondo con la musica: alla scoperta di Karin Ann

Karin Ann è una giovane promessa del mondo musicale. Ha appena 19 anni ma ha già dimostrato tutto il suo immenso talento. Le sue canzoni si trovano al crocevia tra lo stile pop, indie e rock, uno stile insomma originale il suo che piace tanto ai più giovani, uno stile ricco di fascino.

Sono canzoni belle, orecchiabili, ricche di determinazione, sono canzoni che trattano temi davvero molto profondi e di grande attualità. È di dicembre scorso il singolo “We’re friends, right?”, che racconta la storia d’amore tra due ragazze, un amore però tossico da cui è bene fuggire, allontanarsi al più presto. In passato ha trattato altre tematiche simili, battendosi a gran voce per i diritti umani, per la vita, per i diritti delle minoranze e della comunità LGBT, per la salute mentale e molto altro ancora. Oggi Karin Ann ha deciso di provare a trattare un altro aspetto della nostra epoca contemporanea, un fenomeno dilagante e davvero molto negativo. Stiamo parlando dell’odio sui social.

Karin Ann e la lotta contro l’odio sui social: alla scoperta di “Looking at porn”

L’odio sui social è un fenomeno dilagante. Chiunque utilizzi i social network sa quanto sia semplice ricevere messaggi di odio. Basta poco, pochissimo, perché questi messaggi aumentino di numero e perché con il passare del tempo diventino sempre più forti e intensi, una vera e propria violenza psicologica che può comportare danni molto gravi. Chiunque viva una situazione di questa tipologia si sente schiacciato dal peso intenso di tutto questo odio. La stessa Karin ne ha fatto esperienza. Da questa esperienza nasce “Looking at porn”, una risposta a tutti i suoi haters, uno strumento di ridicolizzazione dell’odio.

Sì, sarebbe stato sin troppo semplice scrivere una canzone ricca di rabbia, un messaggio di odio a sua volta, semplice ma inefficace. Così Karin Ann ha deciso di utilizzare uno strumento senza dubbio migliore, la satira. Un brano satirico, irriverente, divertentissimo, un brano che mette in ridicolo l’odio e gli haters, che così non possono che perdere valore.

Looking at porn, scritto con la collaborazione di Matt Schwartz

“Looking at porn” è stato realizzato da Karin con la collaborazione del suo produttore Matt Schwartz. Il produttore è anche un famoso paroliere, che nel corso della sua carriera ha aiutato molti importanti cantanti di fama internazionale. Karin si è detta molto felice di questa collaborazione, perché Matt è un professionista, perché sa trovare le parole giuste per sistemare un pezzo, perché sa aiutare gli artisti a scoprirsi e a portare a galla ogni più piccola sfaccettatura del loro modo di essere. Il videoclip della canzone è stato girato a Roma. La direzione artistica è stata affidata a Simone Peluso, che ha diretto anche tra gli altri anche Fedez e i Maneskin.

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